C’è una sospensione tra incertezza e smarrimento, quando si avvicina il momento di presentarmi e presentare quello che ho fatto a chi verrà ad assistere alle conferenze e ai seminari.

L’approssimazione e la superficialità dilagano, difficile continuare a informarsi su ciò che accade senza essere sopraffatti da un’enormità di stimoli inutili e inquinanti. E anche disorientati.

Cambiamenti epocali e stravolgimenti personali hanno sconvolto le credenze e le abitudini sulle quali avevamo immaginato il nostro futuro.

Ma il bello e il buono esistono ovunque, bisogna avere la pazienza di aspettare la calma e la concentrazione necessarie per chiarire la propria visione, attirare energie positive.

Finalmente entro in azione e sono felice di avere l’opportunità di poter fare nuovi incontri, stabilire relazioni di scambio e crescita.

Quando si insegna da molto tempo si diventa sensibili alle qualità ognuno, pronti a imparare qualcosa di nuovo da luoghi, persone e situazioni.

Ho pubblicato il libro alle soglie dell’inizio della pandemia, per cui ho dovuto privarmi della gioia di presentarlo nelle scuole e nelle librerie come speravo. 

Ma grazie alla possibilità dei media, la presentazione è circolata online e il libro ha iniziato a fare la sua strada.

E grazie anche al contenuto specifico,  vale a dire suggerimenti mirati alla costruzione di un percorso individuale per praticare in modo personalizzato, ho fornito in modo del tutto imprevisto uno strumento di sostegno e guida particolarmente utile a tutti coloro che non hanno voluto rinunciare alla disciplina del lavoro su corpo, mente e spirito, a casa propria. 

Le lezioni su Zoom hanno permesso a insegnanti e allievi vecchi e nuovi di mantenere vivo il nostro rapporto, superare al meglio la pena dell’isolamento e le sfide dell’emergenza: abbiamo continuato a sostenerci e crescere insieme.

Provo un grande senso di gratitudine per chi mi ha aiutata con la presenza e la riconoscenza per i notevoli sforzi creativi e finanziari che ho sostenuto, per dare il meglio possibile in condizioni del tutto nuove e decisamente limitative.

Gli incontri della prossima stagione saranno un’opportunità per ringraziare tutti di persona, con nuove proposte e stimoli, per continuare a vivere consapevolmente il flusso e il cambiamento.

IL PRIMO APPUNTAMENTO:
VENERDÌ 5 MAGGIO ALLE 18
LIBRERIA ARETHUSA
VIA GIOLITTI 18